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Manovra, Conte si fa sentire: “Chi non fa squadra è fuori da governo”

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Manovra, Conte si fa sentire: “Chi non fa squadra è fuori da governo”

Di Ilaria Paoletti -20 Ottobre 2019

Perugia, 20 ott – Giuseppe Conte, nel punto stampa a Perugia a margine dell’Eurochocolate, interviene sulle polemiche sulla manovra e dichiara deciso: “La manovra è stata approvata, salvo intese tecniche, vuol dire che si possono fare approfondimenti tecnici. La manovra è stata deliberata, approvata da ministri di tutte le forze politiche, anche del M5S”. Come a dire che ora non ci sono distinguo da fare.


“Momento di confronto per ultimi dettagli”

E insiste: “Chi non fa squadra è fuori dal governo. Poi: “Ragionevolmente  ci ritroveremo, anche per un confronto con le forze politiche: abbiamo approvato la manovra salvo intese ed è bene un momento di confronto per gli ultimi dettagli e per verificare le ultime posizioni delle forze politiche su questi dettagli“. Aggiunge ancora Conte: “Questo è un governo orientato ad abbassare la pressione fiscale complessiva, se qualcuno pensa che stiamo qui ad aumentare le tasse si sta sbagliando. Il piano anti-evasione non può essere né smantellato né toccato. Io ho iniziato con il M5S che gridava “onestà onestà” e tutte le forze politiche non devono tirarsi indietro”.

“Voi ci dovete aiutare”

Rassicura il premier che l’aliquota “al 15% per i redditi fino a 65 mila euro non si toglie. Anzi, dopo la messa in campo del piano anti evasione il mio obiettivo è abbassarla anche dai 66 mila ai 100mila euro”. “Voi ci dovete aiutare” dice Conte “con un aliquota al 15% uno non ha nulla da temere“. Poi un proclama di buona fede: “Io non cerco voti, il mio programma è esplicito, vi può stare bene o meno”. E, rivolto a un commerciante, dice: “Non permettete che vi descrivano come degli evasori“.

Su Salvini: “Non dica stupidaggini”

Poi, interpellato sul leader della Lega Matteo Salvini, dice di portargli rispetto, “però che non si dicano stupidaggini, perché su queste cose non si scherza. Non sono accettabili speculazioni di questo tipo, Salvini fa bene a stare zitto. Chi si è preoccupato in Ue di difendere il buon nome dell’Italia dove la propaganda politica ci stava facendo male è stato il sottoscritto”. Conte si riferisce alle frasi del leader del Carroccio in piazza San Giovanni, sul fatto che nel governo sugli immigrati “hanno le mani sporche di sangue”.

Il voto in Umbria

“Il voto in Umbria”  continua Conte “riguarda la popolazione umbra, non può influenzare il governo, però c’è molta attenzione, è un esperimento politico, molto importante, io stesso ci credo molto. Ma non può essere un test per il governo”.

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